
Sebastiano Ambra è nato a Catania nel 1979. Dopo la laurea in Lettere moderne, si trasferisce a Roma dove intraprende la carriera da giornalista. Diventa professionista nel 2010, torna in Sicilia e inizia a lavorare nella redazione del Quotidiano di Sicilia. Nello stesso anno firma un contratto per un progetto televisivo e inizia a produrre e curare interamente format d’inchiesta.
Collabora con alcuni importanti progetti di comunicazione come il rilancio de I Siciliani, ottenendo significativi riscontri, e pubblica i libri di inchiesta Fango (2010, Imart, con prefazione di Leoluca Orlando), Il fumo li uccide (2012, Rubbettino), e con il collettivo L’anacaprina l’instant ebook LaScia o Raddoppia | Complotti e cospirazioni nella politica italiana (2014, Round Robin).
Appassionato di grafica e grafica editoriale firma diversi lavori per progetti legati a iniziative sociali antimafia o di partecipazione dal basso. L’esordio nella narrativa risale al 2018 con il romanzo L’enigma del secondo cerchio (Dario Flaccovio); nel 2020 fonda il collettivo Sicilia Niura con tre scrittori siciliani per promuovere gli autori isolani dediti al genere giallo e ai suoi sottogeneri, e per promuovere le loro opere.
Trama La misteriosa scomparsa di don Vito Trabìa:
L’operazione per catturare il pericoloso latitante Vito Trabìa finisce con un buco nell’acqua: i poliziotti, giunti sul posto in cui avrebbero dovuto sorprendere il boss, trovano solo un vecchio lattaio. Di don Vito nessuna traccia. A Palermo l’ispettrice Malena Di Giacomo, reduce dalla difficile rottura con la sua ragazza, riceve quella che a prima vista sembra la lettera di un mitomane, ma che si rivela in realtà un guanto di sfida: qualcuno ha rapito Vito Trabìa e ora intima a Lena di ritrovarlo, entro ventiquattro ore e senza l’aiuto dei colleghi, altrimenti il boss verrà ucciso. L’ispettrice non ha scelta, ma il compito è tutt’altro che semplice: per arrivare a capire dov’è don Vito, dovrà infatti risolvere la sequenza di indovinelli escogitata dal rapitore, enigmi che fondono arte e letteratura con la storia e le leggende del capoluogo siciliano. Aiutata dallo psicologo Leonardo Colli, Lena intraprenderà così una pericolosa caccia al tesoro, che la condurrà tra i vicoli e i monumenti di una Palermo misteriosa ed esoterica, per giungere a perdifiato all’epilogo di una storia nella quale niente è come sembra.
Rassegna stampa di La misteriosa scomparsa di don Vito Trabìa:

– La Lettura a firma di Roberto Iasoni
–La Repubblica Palermo a firma di Emanuela Abbadessa
– Vero a firma di Nicola Giglio
– Sicilian Post a firma di Enrico Scandurra
– Fidelity House a firma di Francesca Funicella
– Sicily Mag a cura di Salvatore Massimo Fazio
– Read Magazine a firma di Cesare Giurgola
– Libri e recensioni a firma di Tamara Vanini
– Solilibri.net a firma di Ornella Donna
– La voce dell’Jonio a firma di Rosario Faraci
– Gingolph
– Le frasi più belle dei libri a firma di Sonia Paolorossi
–I Gufi Narranti (Intervista)
– Pennagramma (Circolo letterario)
– Videorecensione su ThrillerNord a cura di Fiorella Carta
– Ima AndTheBooks (Consigli di lettura su YouTube)
– Video intervista su Il lettore medio a cura di Paquito Catanzaro
– Tele Radio Sciacca a cura di Margherita Ingoglia
– Intervista su RTL.102.5
– Radio Fantastica intervista a cura di Antonella Insabella
– Ansa
– Satisfiction a firma di Pierangelo Consoli
– Mangialibri a firma di Carla Colledan
– NewSicilia a firma di Sara D’Angelo
– Milanonera a firma di Patrizia Debicke
– Contorni di noir a firma di Federica Politi
– Letteratitudine a firma di Eliana Camaioni
– Live Sicilia a firma di Fernando Massimo Adonia
– La gilda dei lettori a firma di Marco Schifilliti
– Taormina web a firma di Michele La Rosa
– Les fleurs du mal a firma di Alessandra Micheli
– Il blog di Roberto Iovacchini
– In Viaggio, newsletter de Il Corriere della Sera
– Lucci legge Caponetto (youtube)
– Incontri d’autore di Alessandra Rauti (Rai Radio1)
– Radio In con Camillo Scaduto
– I love Sicilia a firma di Camillo Scaduto
– Il Giornale di Sicilia a firma di Mohamed Maalel
–La Sicilia a firma di Annalisa Stancanelli